Come è fatto il capello?
Conoscere come sono fatti i capelli, per saperli curare al meglio
Cosa sappiamo della struttura del capello? Com’è fatto? Quali sono le sue caratteristiche e funzioni?
Noi di Wondhair, per realizzare le nostre linee, partiamo sempre da qui: dallo studio della sua anatomia.
I capelli fanno parte di noi. Li curiamo ogni giorno ma a volte senza i risultati desiderati. O addirittura li trascuriamo, dandoli per scontati, fino a quando… non ci presentano il conto! Con questo articolo vogliamo condividere alcune informazioni sull’anatomia del capello, sperando ti possa aiutare a migliorarne la cura e a scegliere il prodotto più adatto alla tua cute e alla tua chioma. Perché la salute del capello parte dalla sua conoscenza.
La struttura
Ogni capello vive all’interno di un follicolo pilifero, che ha la forma di un sacco ed è la parte visibile attaccata alla cute. La parte non visibile del follicolo è il bulbo, che contiene le cellule viventi.
Nella parte superiore del follicolo troviamo la ghiandola sebacea, che è responsabile della qualità dei capelli: se sono grassi, secchi o normali è merito (o colpa) sua.
Sotto la ghiandola troviamo l’estremità inferiore del muscolo erettore.
Semplificando, il capello è formato dal fusto e dalla radice, ed è composto all’85% di cheratina (una proteina fibrosa che si trova anche nella pelle e nelle unghie), al 12% di acqua, 3% di lipidi, 0,1% melanina.
Normalmente, cresce alla velocità di circa 18 cm all’anno. Ognuno di noi ha in media da 100.000 a 150.000 capelli.
Ecco un paio di curiosità: il numero di capelli dipende anche dal colore: 90 mila per i capelli rossi, 100 mila per i capelli castani, 110 mila per i capelli neri, 150 mila per i capelli biondi.
I capelli neri sono i più diffusi al mondo.
Il fusto
È la parte esterna e visibile del capello. In situazioni non compromesse, è molto resistente ed elastico con la capacità di allungarsi di circa il 50% della sua lunghezza iniziale.
Assorbe fino al 30% di acqua rispetto al suo peso. Mediamente cadono circa dai 50 ai 100 capelli al giorno.
Il fusto è costituito da tre strati concentrici:
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il midollo che è la colonna centrale del fusto e contiene cellule che degenerano velocemente.
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la corteccia, che è la porzione più importante del fusto, formata da cellule fusiformi ricche di cheratina e grani di melanina, tenute insieme da un “cemento” costituito da lipidi e proteine.
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la cuticola è lo strato esterno ed è costituita da più strati di cellule sovrapposte che formano le squame del capello, ricche di cheratina. Il capello sottile ha una cuticola più spessa e una corteccia più fine rispetto ai capelli grossi.
Radice e bulbo
La radice si trova al di sotto del fusto ed è la parte che consente al capello di nutrirsi, svilupparsi e crescere. La porzione più profonda della radice è il bulbo, la parte centrale del follicolo, e comprende la matrice germinativa del capello e la papilla dermica.
I componenti chimici dei capelli
Proteine: la cheratina è la proteina fondamentale del capello, ed è formata da carbonio, azoto, ossigeno, idrogeno e zolfo. Come tutte le proteine, è una lunga catena di aminoacidi. Grazie agli atomi di zolfo tra le catene di cheratina si possono formare legami chimici molto forti. Sono proprio questi legami, detti ponti disolfuro, a conferire solidità e resistenza.
Minerali e oligoelementi: i minerali del capello rappresentano una componente molto importante. I principali sono: Ferro, Magnesio, Rame e Zinco. Quest’ultimo, soprattutto, è indispensabile per la corretta attività delle cellule germinative della matrice. In caso di carenza di Zinco, infatti, il capello si indebolisce e rallenta il ritmo di crescita.
Pigmenti: la melanina invece è il pigmento naturale del capello. Nei capelli scuri c’è una prevalenza di eumelanina (pigmento bruno-nero), mentre in quelli biondo-rossi prevale la feomelanina (pigmento giallo-arancio).
Lipidi (grasso): trigliceridi, cere, fosfolipidi, colesterolo, squalene, acidi grassi liberi; derivano dal sebo prodotto dalla ghiandola sebacea del cuoio capelluto.
Acqua: presente in percentuale variabile e legata sia allo stato di salute, sia al livello di umidità ambientale.
Ad ogni problema del capello, la sua soluzione
Sottovalutare la cura dei capelli o avere abitudini sbagliate, comporta un’alterazione del fusto e, di conseguenza, un deterioramento che porta ad avere capelli rovinati o danneggiati.
Quando la cuticola è integra, le squame sono attaccate e i capelli appaiono lucidi, elastici e si pettinano con facilità. Contrariamente, ci risulterà difficile pettinarli senza spezzarli, e la nostra chioma apparirà arida e arruffata.
Il continuo investimento in ricerca e sviluppo e i test in laboratorio ci consentono di studiare la formulazione più corretta per ogni problema, per ristabilire i legami interni del capello, rigenerandolo dall’interno grazie all’apporto di cheratina naturale. minerali e vitamine.
Capelli rovinati, ruvidi e porosi, effetto paglia
Nei capelli sfibrati, le squame della cuticola sono sollevate o in alcuni casi assenti. Il capello appare ruvido al tatto, spento, opaco, indomabile, difficile da pettinare, con perdita di colore e con riduzione della lucentezza.
Spesso succede quando la struttura proteica della cheratina è modificata, il capello perde il suo equilibrio aminoacidico diventando via via sempre più delicato e sempre meno resistente alle aggressioni esterne.
Questo tipo di capello ha bisogno di una ristrutturazione a base di cheratina per essere rinforzato e ritrovare un aspetto sano.
Capelli che si spezzano e con doppie punte
Caratterizzata dalla presenza di doppie punte, la chioma appare secca, con presenza di punte aride, depigmentata e rovinata. Le punte assumono una forma particolare detta a “coda di rondine” e i capelli si spezzano al passaggio del pettine o della spazzola.
Importante intervenire ristabilendo l’apporto di aminoacidi e minerali per sigillare e proteggere le lunghezze,
Capelli traumatizzati da eccessivo calore
Il caldo eccessivo del phon o della piastra, l’esposizione al sole o i trattamenti chimici, senza la giusta protezione, determinano aridità e disidratazione del fusto e il capello finisce con il perdere il suo equilibrio idrico, con conseguente riduzione del diametro del fusto. Lo vediamo così spento e secco…come un terreno arido in estate.
Serve curarlo con un trattamento che rigeneri lo stelo con aminoacidi e attivi ristrutturanti e anti ossidanti, perfetti per aumentare lo spessore del capello e restituire corposità.
Capelli “poveri” e spossati
I capelli crescono a fatica sono spenti, senza forza. L’impressione è che manchi il giusto nutrimento per crescere folti e rigogliosi.
Per ridare la giusta elasticità puoi affidarti a formulazioni con proprietà emollienti e nutritive, che aiutano a ricostruire le proteine del capello.
Wondhair ha a cuore la cura dei tuoi capelli
Gli ingredienti naturali dei nostri prodotti sono stati studiati e sottoposti a rigorosi test per avere un effetto curativo, oltre che estetico.
Scrivici per chiedere quale linea e quali prodotti usare per rendere la tua chioma sempre più bella.
Innamorati dei tuoi capelli.
Simona & Denisa